Presidente: Garbossa Mirella
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San Martino di Lupari
Il villaggio arginato "Le Motte di Sotto"
UN ARREDO SPAZIALE
Le Motte di Sotto di San Martino di Lupari sono uno dei sei ambiti veneti considerati riserva archeologica regionale. Sono costituite da un terrapieno rettangolare i cui lati misurano 2,40 x 2,32 metri, con un'altezza di 3-4 metri. La straordinaria importanza culturale e ambientale di questa struttura urbanistica e territoriale è riconducibile alla capacità tecnica dei primi colonizzatori della pianura veneta in tema di organizzazione dello spazio insediativo, di misura del tempo e di lettura degli assetti astronomici, cui venivano correlati il ritmo della vita, i cicli produttivi e la stessa topografia territoriale. Anticamente, infatti, i lati maggiori del rettangolo delle Motte erano orientati da est a ovest e segnavano i solstizi e gli equinozi. Le Motte, questo quadrangolo arginale innalzato in una prateria maculata di bosco, sono servite ai Paleoveneti per allevare i cavalli, come accampamento per le legioni romane e da castellario per il rifugio degli abitanti del tempo delle invasioni..
